La Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale pone le sue basi su studi clinici e scientifici ed è riconosciuta come il trattamento più efficace per i disturbi d’ansia, il panico e la depressione, con risultati talvolta migliori del trattamento farmacologico. Gli studi scientifici sul trattamento di questi disturbi hanno mostrato che se si raggiunge una modificazione profonda dei pensieri disfunzionali si hanno anche meno probabilità di ricadute in futuro.
Lo scopo della terapia, che tipicamente ha una durata breve-media a seconda del tipo di problematica, è quello di alleviare la sofferenza psicologica ed emotiva attraverso il cambiamento degli schemi mentali e dei comportamenti controproducenti.
Nella parte cognitiva vengono analizzate le reazioni emotive e comportamentali alle varie situazioni della vita. Queste reazioni sono determinate dal modo in cui interpretiamo queste situazioni e dal significato che diamo a quello che accade. Per questo si imparerà a riconoscere il proprio modo di interpretare le cose, e quindi a integrare e modificare i pensieri automatici, le convinzioni profonde e gli schemi appresi nell’arco della vita, che sono la causa dei sintomi riportati dal paziente.
Se volessimo spiegarlo in parole molto semplici, potremmo affermare che "non sono gli eventi a creare e mantenere i problemi psicologici, emotivi e di comportamento, ma piuttosto il modo in cui noi li percepiamo".
La Terapia Cognitivo Comportamentale è utile per bambini, adulti e anziani. Per gli adulti si possono ottenere ottimi risultati nei casi di depressione, ansia, insonnia, attacchi di panico, disturbi alimentari (anoressia e bulimia), disturbi psicosomatici e cefalee, dipendenze da sostanze e nuove dipendenze (internet, gioco d’azzardo). Gli stessi risultati si sono ottenuti per i casi di disfunzioni sessuali, problemi di coppia e problemi di bassa autostima.
Nei bambini e adolescenti è invece particolarmente indicata per problematiche relative a timidezza e ansia da separazione, disturbi del comportamento, ADHD iperattività e disturbi dell’attenzione, disturbi emotivi e dell’apprendimento, disagio scolastico ed anche autismo. Il lavoro con i bambini viene affiancato al lavoro con gli adulti attraverso Training informativi e formativi rivolti ai genitori e alle altre figure di riferimento.